Il QEEG (Elettroencefalogramma quantitativo) è una tecnica per cui le registrazioni EEG vengono analizzate dal computer per produrre valori numerici (quali ampiezza di corrente, rapporti numerici, coerenza, fase, etc.) usati per valutare le aree di maggiore e minore attivazione cerebrale, con la determinazione di profili individuali su cui stabilire, sulla base della localizzazione, tipicità o anomalia, il progetto terapeutico specifico.
Il QEEG consiste in numeri grezzi, statistiche e mappe topografiche cerebrali (brainmaps).
L’analisi della mappa cerebrale QEEG fornisce informazioni essenziali per l’identificazione di aree di attività cerebrale ridotta o eccessiva da addestrare e monitorare. Si possono così prevedere i tipi di sintomi conseguenti.
Ad esempio, se hanno un funzionamento insufficiente aree cerebrali coinvolte nell’attenzione e vi è difficoltà a mantenerla attiva, si conosce esattamente in quali sedi eseguire l’addestramento per fornire aiuto.
Queste tecniche sono non invasive e non dolorose, limitandosi alla registrazione tramite sensori, posizionati su una cuffia, dell’attività elettrica cerebrale.
I risultati della valutazione elettroencefalografia quantitativa comprendono nelle varie aree:
– I livelli di energia cerebrale: Pattern di Frequenza
– La loro distribuzione all’interno del cervello: Pattern di Simmetria
– La capacità delle aree cerebrali di operare indipendentemente e condividere informazioni in modo efficiente : Pattern di Connettività
Dalle rilevazioni QEEG si evidenziano profili psicologico- comportamentali caratteristici collegati a: traumi cerebrali organici o psichici, ansia, depressione, disturbo ossessivocompulsivo, disturbo da deficit dell’attenzione con o senza iperattività. Vengono quindi fornite indicazioni specifiche sui trattamenti volti a risolvere stati di spreco di energia e ipervigilanza, difficoltà a raggiungere stati di rilassamento, difficile gestione emotiva e dell’integrazione mente-corpo, difficoltà empatiche